Pubblico Impiego: Esito elezioni R.S.U./07

Alessandria -

COMUNICATO STAMPA

 

Possiamo tranquillamente dire che gli esiti delle elezioni RSU/07 in Provincia di Alessandria per la nostra organizzazione sono state a dir poco esaltanti e incoraggianti per il prossimo futuro ponendoci come unico punto di riferimento per tutti quei lavoratori stufi di politiche sindacal-concertative al ribasso e che solo un’organizzazione sindacale come la RdB, libera, indipendente e di base è capace di contrastare la vandea creata ad arte nel pubblico impiego da governi e sindacati compiacenti a liberalizzazioni, esternalizzazioni ecc, rilanciando il servizio pubblico. Sono state ri-presentate liste alle Dogane, ACI-PRA, Giustizia, Università, D.P.L., INAIL, INPS, MEF e le”new entry” del Comune di Alessandria, Provincia, Agenzia del Territorio hanno dato nuova linfa e radicamento nel territorio riscuotendo, dal segreto delle urne, prevedibili consensi permettendo di eleggere numerosi candidati. Queste elezioni, con il voto alla RdB P.I., sono servite ai lavoratori non solo ad eleggere le RSU di sede ed a rafforzare il grado e la percentuale di rappresentatività nazionale ma anche, e soprattutto, a rigettare i peggiori accordi degli ultimi venti anni che sono stati cucinati e serviti loro esprimendo il proprio dissenso verso le politiche sociali, lavorative ed economiche attuate dal Governo sotto l'ombrello e con la complicità dei sindacati concertativi e autonomi a partire dal "Memorandum", firmato da cgil cisl e uil, sino all'accordo sul "Welfare" con la recente squallida vicenda del “referendum” truffa sull'accordo già sottoscritto il 23 luglio 2007 e proseguendo con l'accordo per il rinnovo dei contratti pubblici, siglati anch'essi dai sindacati concertativi e portati da due a tre anni di vigenza contrattuale in cambio di pochi spiccioli, il tentativo di smantellamento della Previdenza Sociale: il passaggio del TFR ai fondi pensione privati che grazie alla RdB-CUB e anche al suo grande impegno è riuscita a far fallire ed ora si apprestano a voler scippare il tfs ai dipendenti pubblici. Questi segnali positivi, ci impegnano da subito nel continuare a costruire e concretizzare un programma rappresentativo degli interessi e delle aspettative dei lavoratori per una maggiore efficienza dei servizi ed una qualificazione del servizio pubblico, definendo un percorso di iniziative e di lotta in grado di sostenerlo, estendere gli spazi di democrazia ridotti pesantemente nei luoghi di lavoro, creare le condizioni per un rinnovato protagonismo dei lavoratori nelle scelte che riguardano le loro prospettive di vita, rafforzare un modello sindacale che fa della partecipazione attiva e dell’indipendenza un forte tratto identitario partendo proprio da quegli Enti nei quali il risultato è stato meno brillante ma pur sempre positivo. Unico dato negativo di questa tornata elettorale è quello che ai Vigili del Fuoco non è stata data la possibilità di scegliere i propri rappresentanti in quanto lo scellerato passaggio al comparto in-sicurezza, sostenuto dalle solite oo.ss., non prevede le tanto decantate civili e democratiche elezioni rsu come negli altri comparti a dimostrazione della avviata militarizzazione, smantellamento, di questo glorioso Corpo Nazionale tanto amato dalla gente. La Federazione Provinciale ringrazia tutte le candidate e i candidati per il lavoro svolto e i tanti lavoratori che impegnati nella campagna elettorale hanno contribuito al risultato delle categorie.

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