119milioni ma come se ne parla al bar!!

Nazionale -

Cari Colleghi,

nella giornata di ieri, alla presenza al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri On. Letta, del Ministro dell’Interno Maroni, del Ministro della Giustizia Alfano e del Ministro della Difesa La Russa, si è svolta la riunione con tutte le OO.SS. del Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico.

Da subito si è notata la grande assenza che è quella del Ministro Tremonti il quale ha nostro avviso sarebbe stato l’unico in grado di sciogliere dei punti chiave e rendere la discussione di oggi più o meno sostenibile. In parole povere avremmo gradito quanto meno uno schema di provvedimento che supportato dalla presenza proprio del Ministro Tremonti ci avrebbe chiarito se i soldi promessi ci sono oppure no!!!

Abbiamo ascoltato con molta attenzione lo sfogo che le compagini sindacali del Comparto Sicurezza e Difesa lamentano già da anni. Loro hanno giustamente parlato di Tetto Normativo, Previdenza Complementare (che per dovere di cronaca ha ben 16 anni che lo Stato lo ha accantonato creando un mostro sopra le pensioni degli uomini in divisa che porterebbe le loro pensioni del 2015 alla misera soglia di 700euro circa), hanno dimostrato e evidenziato la sperequazione che realmente esiste tra Commissari di Polizia Penitenziaria e Commissari di Pubblica Sicurezza. In definitiva anche Loro hanno dei problemi non indifferenti che si scontrano con la realtà di riunioni come quella di oggi che in definitiva promette cifre ma non dà nessuna certezza in merito.

Noi USB abbiamo fatto il nostro dovuto intervento dimostrando che abbiamo necessità di risorse economiche che non possono essere quelle della specificità, ma devono essere il frutto di descrizioni analitiche a favore dei i Vigili del Fuoco.

Abbiamo descritto la situazione attuale che è rovinosa sia per l’immagine del Corpo Nazionale sia per la sopravvivenza percepibile dello stesso. I Comandi sono paralizzati a causa della scarsità di uomini questa e condizione la si argina mediante una piccola pioggia di soldi, lo straordinario per soccorso, oppure il continuo utilizzo del raddoppio dei turni. Abbiamo informato che già da oggi i capitoli di spesa sono stati tagliati del 45 % (è di pochi giorni fa la comunicazione d’un ulteriore taglio del 10% alle risorse già limitate del Corpo Nazionale), ed i fornitori sono alle porte, e quelli che poi si confrontano con la popolazione direttamente siamo sempre e solo NOI!!! Abbiamo parlato della necessità di un ORDINAMENTO PROFESSIONALE che va finanziato perché la situazione attuale è che siamo senza qualificati, attualmente nasciamo e moriamo vigili e non ci è permesso di poter avere nessun avanzamento di carriera, che è in maniera assurda è l’unica soluzione per un aumento salariale.

Abbiamo chiesto la restituzione dei 30 MLN prelevati dal FUA per finanziare il CCNL.

Abbiamo espresso la necessità di un sistema pensionistico che non ci penalizzi ulteriormente, ed abbiamo chiesto l’ingresso a pieno titolo dei Vigili del Fuoco come categoria altamente usurante... Ed infine, abbiamo detto che c’è necessità di eliminare il dualismo PC/VV.F  in quanto nel paese c’è una struttura attrezzata e professionale e sono i Vigili del Fuoco, allora valorizziamo questa macchina del soccorso così cominceremo a parlare di sicurezza dal cittadino.

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