Aeroporto di Venezia

Sav vuole licenziare 140 dipendenti a tempo indeterminato + 61 (con contratto interinale o a tempo determinato) a cominciare con i primi 26 al 31 ottobre 2007.... oltre 2/3 della sua forza lavoro.

 

 

 

 

Il 15 ottobre 2007 la SAV ha inviato una raccomandata con ricevuta di ritorno alla Provincia di Venezia (Settore Vertenze Collettive) e ai soliti noti FILT- FIT- UILT.

Il 18 ottobre 2007, pomeriggio tardi, compare nelle bacheche della SAV l'annuncio della procedura di riduzione del persona per 201 unità.

Il fatto circola da giorni, anche tra alcuni Consiglieri della Regione Veneto ma solo dopo la denuncia fatta dalla CUB Trasporti ai giornali il 18 sera, appena avuto notizia del fatto, la cosa diventa pubblica e compare sui giornali del 19 ottobre 2007.

Questa notizia dalla CUB Trasporti ai giornali fa si che i giornalisti sentano anche CGIL, CISL, UIL che, oltre a comunicare che “ chiederanno oggi (19 ottobre) un incontro con i vertici di SAV (procedura già prevista da SAV nella la sua comunicazione del 15 che conclude la sua missiva dicendo:“ .... Rimaniamo peraltro in attesa di definire entro i termini di cui all'art. 4 comma 5 della legge 223/91 e previa richiesta, la data in cui effettuare un esame della situazione – leggi incontro- ), affermano che: “ ... il Contratto nazionale di lavoro aeroportuale parla chiaro; in questi casi i lavoratori devono passare alla società che acquisirà i servizi per le tre compagnie aeree”.

Sarà anche vero ma .... guarda caso all'aeroporto Marconi di Bologna il 18 di ottobre .... un mese dopo il passaggio di consegne tra Doro Group e Giacchieri per i servizi di carico e scarico bagagli, la situazione non sembra andare proprio così come la raccontano i confederali e SAV. Ben 35 dei 173 addetti che lavoravano per Gesticoop sono ancora a spasso e gli stipendi pregressi per tutti 173 sono ancora congelati. Inoltre con il passaggio alla nuova società la loro anzianità lavorativa è stata azzerata e sotto il ricatto di essere lasciati a casa stanno lavorando anche 12 ore algiorno per 15 giorni consecutivi senza riposo maturando una media di 138 ore e vedendosene pagate solo 72 perchè le altre gliele hanno messe nella banca ore.

Non si possono subire e consentire queste operazioni soprattutto in un aeroporto come Venezia dove il traffico passeggeri e quindi i voli sono aumentati in modo esponenziale: Nel '05 i passeggeri transitati sono stati 7.126.000 (+5,3%); Nel '06 i transiti hanno avuto un incremento ulteriore (+7,2%); Nel '07 i transitati hanno avuto un altro incremento del (+4,4%).

A questo aumento del traffico SAVE e gli Handler hanno risposto spremendo i lavoratori con straordinari, mancati riposi, dinieghi di giorni di ferie, carenze di organico coperte con super lavoro, il tutto è stato ripagato con un comunicato di SAV che si congratulava con i lavoratori per l'impegno e oggi con l'avviso di licenziamento per oltre 200 dipendenti. Sarà l'ennesimo gioco al rilancio della Sav ma sarebbe da irresponsabili, nei confronti dei lavoratori, accettarlo sottoscrivendo accordi come quello di due anni fa.

Gli ingordi non si accontentano mai vogliono sempre di più.

Occorre dire basta per questo il 6 novembre sarà sciopero generale e da sabato 20 ottobre in poi si decideranno iniziative verso la città e verso gli amministratori perchè al Marco Polo oltre ad un servizio degno di questo nome agli utenti, si rispettino i diritti e la dignità dei lavoratori!!

CUB Trasporti Veneto

30173 VENEZIA Via Camporese, 118 Tel – Fax 0415312250 www.trasporti.rdbcub.it - E-Mail:info@venezia.trasporti.rdbcub.it

 

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