Amnesty lancia il grido di allarme sulle RSA: presentazione congiunta con l'USB, a Milano, del report
Nel report pubblicato oggi ( https://www.amnesty.it/italia-lavoratori-e-lavoratrici-delle-rsa-messi-a-tacere-per-aver-criticato-la-risposta-alla-pandemia-da-covid-19/ ) Amnesty International mette in luce molte, ma non tutte, le criticità esistenti nel sistema socio-assistenziale e che sono fortemente emerse con la pandemia. L'USB ha fortemente contribuito alla realizzazione di questo documento, collaborando pienamente con i ricercatori di Amnesty.
Le problematiche riportate nel report riguardano soprattutto i diritti dei lavoratori, ma hanno conseguenze pesantissime anche sul diritto alla salute di chi nelle RSA è ricoverato, come dimostrano le decine di migliaia di decessi; questi a nostro avviso sono in gran parte correlate alla precarietà del lavoro, ampiamente diffusa, così come al sistema di privatizzazioni che di fatto ne impedisce il controllo da parte delle istituzioni competenti, regione e ATS su tutte.
Tutti questi temi sono al centro di ricorsi che l'USB ha presentato alle Procure e che rischiano di fare la fine di quello sul Trivulzio, per il quale la procura di Milano ha richiesto l'archiviazione.
Per riaccendere le luci su questa situazione, coinvolgendo i comitati dei parenti delle vittime e le istituzioni protagoniste in questa immane tragedia, Amnesty International e l'USB presenteranno insieme i contenuti del report a Milano, città simbolo di questa modalità di gestione delle RSA che nella sola Lombardia stimiamo possa essere costata più di 10.000 vittime dentro le strutture.
La data verrà resa nota i primi giorni della prossima settimana.
USB Sanità Lombardia