Coronavirus, USB al governo: occorre una direttiva urgente per evitare ricadute retributive e contributive legate alla chiusura delle scuole
L’Unione Sindacale di Base ha inviato al governo la richiesta di una direttiva urgente che scongiuri per i lavoratori pubblici e per i lavoratori impiegati nel servizio pubblico ma con contratti di natura privata, conseguenze retributive e contributive legate alle ordinanze con le quali è stata disposta la chiusura dei servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, ordinanze emanate per ragioni di salute pubblica e di contenimento del rischio epidemiologico Covid-19.
USB chiede di considerare con valore retroattivo, a far data dal primo giorno di chiusura delle scuole, le giornate di assenza conseguenti alla emergenza sanitaria in atto, ove debitamente documentate, quali giornate di servizio effettivamente prestato dal punto di vista sia retributivo sia contributivo, per tutte le lavoratrici e i lavoratori all'interno delle strutture pubbliche.
USB ha anche segnalato al governo la necessità di uno stretto monitoraggio delle modalità con le quali sta avvenendo la sanificazione degli uffici pubblici, con l’utilizzo di materiali estremamente invasivi, in un settore, quale quello delle pulizie e multiservizi, caratterizzato da catene di appalti e sub-appalti.
Unione Sindacale di Base – Pubblico Impiego