Formazione Sicilia, suicida un ex sportellista. Martedì 10 le magliette nere di USB presidiano Palazzo d'Orleans
Sabato è morto dopo dieci giorni di agonia uno dei lavoratori della Formazione Professionale della Regione Siciliana rimasti senza lavoro a seguito dei licenziamenti.
Giovanni La Rosa, operatore degli sportelli polifunzionali, si era lanciato dal balcone della propria abitazione perché non reggeva l’umiliazione e la disperazione per aver perduto il proprio lavoro. È inaccettabile che a tutt'oggi non si siano ancora trovate soluzioni per le migliaia di lavoratori in questa situazione.
Quanto successo rende ancora più urgente e pressante proseguire con le azioni che l'Unione Sindacale di Base sta mettendo in campo a tutela di questi lavoratori, quali il lungo presidio con sciopero della fame che si è tenuto fino a giovedì 5 luglio sotto la sede della presidenza regionale di Palazzo d'Orleans.
Martedi 10 luglio, in occasione del nuovo presidio organizzato dalla USB, ancora in Piazza Indipendenza, i lavoratori indosseranno la maglietta nera in segno di lutto per la tragica morte del loro collega, mentre la sera, dalle ore 21, ci sarà una veglia a lui dedicata.
Diventa, però, altrettanto urgente che il presidente Musumeci, l'assessore regionale Lagalla e soprattutto il Ministro di Maio, accelerino nella direzione richiesta dall'USB in occasione degli incontri della scorsa settimana cioè della stabilizzazione e della salvaguardia dei livelli occupazionali.
Alla famiglia del lavoratore le condoglianze e la vicinanza di tutta la nostra organizzazione.
Pietro Cusimano
Esecutivo Regionale Pubblico Impiego