I vigili del fuoco a Genova si rifiutano di togliere striscioni antifascisti. USB: no a utilizzo improprio del corpo
Cari amministratori di Genova duole ricordare per l'ennesima volta i compiti istituzionali dei Vigili del Fuoco.
Questa notte la Polizia Municipale ha chiamato i Pompieri per togliere alcuni striscioni che ieri sono stati appesi in alcune facciate della città.
In particolare quella nel palazzo dell'INPS di piazza della Vittoria e Piazza De Ferrari .
La squadra intervenuta ha, giustamente, rilevato che il suddetto striscione non arrecava nessun pericolo per la Pubblica Incolumità e ha ritenuto che l'intervento non era necessario.
Successivamente la macchina comunale si è attivata autonomamente per eliminare gli striscioni.
NOI SVOLGIAMO INTERVENTI TECNICI DI SOCCORSO e vorremmo che il Sindaco di Genova avesse ben chiaro questo concetto.
Lo striscione non danneggiava l'edificio e non era pericolante...probabilmente infastidisce chi vuole rievocare periodi bui della nostra storia antifascista del paese.
Ieri 30 Giugno la nostra città ricordava lotte lontane che hanno protetto dal fascismo i nostri giovani e che oggi hanno la liberta di proteggere la nostra storia antifascista anche con degli striscioni appesi.
Abbiamo un grande lavoro da svolgere nella nostra città e non distoglieteci in azioni che non riguardano la protezione dei nostri amati genovesi.
Abbiamo altro da fare che togliere striscioni.
GRAZIE.
https://telenord.it/genova-i-vigili-del-fuoco-si-rifiutano-di-rimuovere-gli-striscioni-antifascisti