LA NEW ECONOMY

Roma -

In allegato la richiesta d'informazioni trasmessa all'Amministrazione.

Tanto per cambiare ci ritroviamo ancora una volta a dover constatare quanto l’Amministrazione del MEF sia distante dalle esigenze e dai bisogni dei lavoratori.

Nonostante la crisi economica dilagante nel nostro Paese stia erodendo inesorabilmente il potere di acquisto dei salari, bloccati per un triennio dal famigerato D.L. 78/2010, i ritardi nell’erogazione dei compensi relativi a straordinario, turni e reperibilità si sono trasformati da “spiacevole inconveniente” a vergognosa puntuale ricorrenza.

Ed in base alle regole dettate dalla new economy del MEF, i lavoratori si ritrovano a vivere l’ennesima situazione di disagio non vedendo ancora remunerate le proprie prestazioni lavorative relative al primo trimestre dell’anno in corso e senza alcuna certezza per quelle successive.

 

Analogo stato di assoluta incertezza circonda, purtroppo, l’erogazione delle risorse concernenti la quota parte dell’80% del FUA 2010. A parte i soliti ricorrenti rumors in base ai quali l’accordo sottoscritto (non dalla USB MEF) in data 27 aprile u.s. starebbe seguendo il cervellotico iter di certificazione da parte degli Organi di Controllo, non è stato fornito a questa Organizzazione Sindacale alcun riscontro ufficiale in merito alla disponibilità di cassa di dette risorse economiche e alla tempistica dei pagamenti.

 

Come se tutto questo non bastasse, anche la vicenda degli sviluppi economici sembra ineluttabilmente destinata a superare ogni limite della decenza. A distanza di sei mesi dalla scadenza del bando, infatti, l’Amministrazione non ha ancora comunicato ufficialmente la data prevista per la pubblicazione delle graduatorie. Non è decisamente più tollerabile che le procedure di controllo delle domande presentate si protraggano all’infinito e che la “chiusura dei lavori imminente” più volte ventilata venga sconfessata, nei fatti, dalle recentissime richieste di verifica dei titoli di studio trasmesse dalla Direzione della Giustizia Tributaria ai lavoratori delle Commissioni Tributarie.

 

La USB MEF, in data odierna, ha trasmesso all’Amministrazione una richiesta di informazioni (in allegato) concernente tutte le problematiche sopra evidenziate.

 

È chiaro che questa Organizzazione Sindacale si attenda, a questo punto, delle risposte precise e doverose da parte di un’Amministrazione da troppo tempo latitante.

 

Ed è altrettanto chiaro che, in mancanza del dovuto e tempestivo riscontro, la USB MEF metterà in campo nell’immediato tutte le forme di lotta necessarie alla tutela dei diritti salariali dei lavoratori.      

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