LSU, accolta richiesta USB: Cominardi si impegna su tavolo politico con il ministero della funzione pubblica
Il 5 giugno si è svolto il proseguimento del tavolo sulla stabilizzazione degli LSU iniziato il 20 maggio scorso.
La corposa delegazione di parte pubblica ha presentato i dati sulla situazione ad oggi:
- 870 sono i lavoratori che sono stati finora stabilizzati o lo saranno entro il 2020 in virtù delle manifestazioni di interesse dei propri enti
- Le cessazioni hanno fino ad oggi interessato 443 lavoratori
- Rimangono circa 8300 tra ex LSU, ex LPU, LSU su tutto il territorio nazionale
Inoltre è stata confermata la volontà di presentare al decreto crescita tre emendamenti che riguardano la proroga al 31 dicembre della scadenza previste finora al 31 ottobre, la possibilità di mobilità, procedure di scivolo per il personale vicino alla pensione.
Riteniamo che il Governo dovrebbe partire da una valutazione di quanto è stato prodotto dai provvedimenti inseriti nella legge di Bilancio che segnano un saldo decisamente negativo, se l’obbiettivo era realmente la stabilizzazione. Di fronte a questo quadro e, soprattutto alla luce dei dati presentati riguardanti gli effetti della stabilizzazione, risulta evidente che i provvedimenti finora assunti sono largamente insufficienti e USB PI ha confermato l’esigenza che il tavolo assuma un carattere politico, con il coinvolgimento del ministero della Funzione Pubblica. Lo abbiamo detto già nel primo tavolo e lo abbiamo ribadito ieri.
Il sottosegretario Cominardi, intervenuto a riunione in corso, ha fatto propria la richiesta di USB PI e ha dato mandato ai propri uffici di attivare i contatti con il Ministero della Bongiorno. Questo è l’unico dato degno di nota del tavolo del 5 giugno.
USB PI, nello sciopero del 10 maggio scorso, ha rappresentato la stessa esigenza al Capo Gabinetto di Funzione Pubblica e si attiverà nei prossimi giorni per ribadire la richiesta, rafforzata dall’apertura del sottosegretario Cominardi, registrata nel tavolo di ieri.
Lo diciamo chiaramente, se non dovesse realizzarsi l’auspicato tavolo politico interministeriale USB PI chiamerà i lavoratori alla mobilitazione territoriale e nazionale.
USB Pubblico Impiego