Ci devono aumenti, ci danno mancette: Sciopero Generale nel Pubblico Impiego!
Devono rinnovare i contratti scaduti da due anni e invece, con l’inflazione volata oltre l’8%, propongono ancora mancette. É questa la strada che si appresta a seguire il governo per rendere "figo" il posto di lavoro pubblico: ripristinare come nella precedente legge di bilancio il bonus corrispondente all'1,5 % dello stipendio, ovvero qualche spicciolo al in più in busta paga (circa 20 euro netti), invece dei 180 euro dovuti, relativi all’inflazione reale o ai 300 che servirebbero ad allineare gli stipendi italiani a quelli europei.
Le chiacchiere sul posto "figo" si infrangono subito con la realtà. E la realtà é che questo governo vuole rendere strutturale la politica delle mancette e dei bonus, allontanare dal dibattito il tema del rinnovo dei contratti ed ammantare la nuova stagione di spending review con una propaganda distrattiva e fuorviante.
Alla vergogna delle mance “elargite” al posto degli aumenti contrattuali, rispondiamo nell'unica maniera possibile: lo sciopero del Pubblico Impiego del 17 novembre!