P.A.: SOLO INTRATTENIMENTO. COME VOLEVASI DIMOSTRARE!
L’incontro di ieri sera tra la Ministra Madia e i segretari generali dei sindacati complici si è concluso in un cordiale giro di valzer senza alcun risultato concreto.
Ancora una volta Camusso, Furlan, Barbagallo e lo sconosciuto neo segretario della fantomatica UGL hanno dato credito ad un governo violentemente contrario ai lavoratori del pubblico impiego, un governo che insulta e dileggia continuamente i lavoratori pubblici e che li indica al paese come un problema invece che una risorsa.
L’aver escluso la USB da quest’incontro è un atto politicamente molto grave, soprattutto perché nel pubblico impiego vige una legge sulla rappresentanza sindacale che consente di verificare l’effettivo peso di ogni organizzazione e da cui si evince chiaramente, ad esempio, che la nostra organizzazione è di gran lunga più rappresentativa dell’UGL che viene convocata per mero bon ton tra forze di governo. Una scelta di opportunità di un Ministro che sa esattamente quanto lo sciopero USB del 24 ottobre, che aveva al centro anche la netta contrarietà alla riforma della pubblica amministrazione,sia stato condiviso nel pubblico impiego e che per questo ha evitato il confronto con USB.
Che il confronto vero sia nei luoghi di lavoro e nelle piazze a noi è chiaro da tempo, qualcun altro lo scopre oggi in funzione propagandistica legata alla prossima scadenza di rinnovo delle RSU. Siamo certi che i lavoratori pubblici questa volta gli toglieranno, anche col voto, quel consenso che non già non hanno più nella pratica.
Esecutivo Nazionale USB Pubblico Impiego