Non mollano i vincitori e gli idonei ai concorsi delle pubbliche amministrazioni, penalizzati dalla scelta del governo di azzerare le graduatorie precedenti al 2010 ancora  vigenti alla data del 31/12/2018. Una scelta che ha coinvolto decine di migliaia  di donne e uomini  che da anni attendono, dopo aver superato le prove concorsuali ed essere stati inseriti in graduatoria, di entrare a far parte della pubblica amministrazione.

Non mollano e ricorrono, sollevando il dubbio di legittimità costituzionale, contro le previsioni dell' art. 1 comma 362 della legge di stabilità che traccia una netta linea di demarcazione tra graduatorie ancora valide e graduatorie azzerate.

La USB Pubblico Impiego  dà pieno sostegno a questa iniziativa, così come ha sostenuto, partecipando attivamente,  le iniziative di piazza dell' 11 e del 18 dicembre. Un sostegno che parte da lontano a testimonianza della nostra convinzione della necessità di assunzioni nella pubblica amministrazione, sempre più in difficoltà rispetto all'erogazione dei servizi pubblici.

Il ricorso è completamente autofinanziato attraverso una sottoscrizione libera e aperta a tutti. Tutte le informazioni sia per quanto riguarda il ricorso, sia per quanto riguarda il regolamento relativo alla sottoscrizione,  sono presenti sulla pagina Facebook del Comitato Nazionale XXVII ottobre.

Esecutivo Nazionale P.I.

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