PUBBLICO IMPIEGO: È SCIOPERO! -volantino-
In allegato il volantino
La “riforma” della P.A presentata da Renzi e Madia, che sarà contenuta in appositi provvedimenti legislativi post-elettorali, non fa che muoversi su un tracciato già percorso dai precedenti governi e che ha come punto di arrivo la destinazione imposta dall’Europa delle Banche e della Finanza: una pubblica amministrazione sempre più svuotata di funzioni da gettare in pasto al mercato privato, un welfare ridotto a quel minimo essenziale capace di legittimarne la sua stessa sopravvivenza, un arretramento sempre più marcato non solo in termini salariali, ma anche sul piano dei diritti, dei lavoratori del pubblico impiego.
Di fronte ad uno scenario come questo, che trova i suoi presupposti nel blocco dei contratti pubblici sino al 2020, nella mancata stabilizzazione dei precari della P.A. , nella riduzione delle municipalizzate e nel regalo al profitto privato di pezzi importanti delle funzioni pubbliche, l’unica risposta possibile è l’indizione di uno sciopero generale capace di connettere le lotte dei lavoratori del pubblico impiego, delle municipalizzate e dei servizi esternalizzati, in difesa del salario e dei diritti dei lavoratori e della funzione primaria e necessaria di servizio pubblico.
Per questi motivi la USB Pubblico Impiego ha proclamato uno sciopero generale nazionale di tutta la categoria per il giorno 19 giugno, con manifestazioni regionali nelle principali città italiane: una risposta forte, conflittuale, capillare ad un attacco che non accenna ad arrestarsi. Nella stessa giornata è stato indetto da USB Privato lo sciopero che interesserà la totalità delle aziende a capitale pubblico, delle partecipate a capitale misto, delle aziende, società, consorzi e cooperative appaltatrici di servizi pubblici.
Spetta a noi, solo a noi, dimostrare che ancora una volta non sono queste le riforme che servono ai lavoratori e ai cittadini. Spetta a noi respingere al mittente l’idea di una Pubblica Amministrazione sempre più lontana dai bisogni reali della cittadinanza e al servizio esclusivo del profitto delle imprese.
Spetta a noi contrastare il ridimensionamento della pubblica amministrazione voluto dal Governo Renzi/Napolitano agli ordini della troika.
Spetta a noi!
19 GIUGNO 2014
SCIOPERO GENERALE DEL PUBBLICO IMPIEGO
MANIFESTAZIONI REGIONALI
> Per lo sblocco immediato dei contratti del pubblico impiego
> Per la stabilizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici precarie
> Per la reinternalizzazione dei lavoratori e dei servizi
> Contro i tagli imposti dalla spending review