Trieste, precari servizi educativi: incontro rappresentanze sindacali e sindaco
Si è svolto il 9 luglio l’incontro tra le rappresentanze sindacali affiancate da una delegazione di lavoratrici precarie e il sindaco Dipiazza, incontro ottenuto a seguito della mobilitazione del 5 luglio scorso.
In tale occasione abbiamo chiesto all’Amministrazione di riconsiderare le decisioni finora unilateralmente assunte riguardo al personale precario dei servizi educativi e scolastici e di aprire subito un tavolo di trattativa. Ciò al fine di giungere ad una soluzione che riconosca il diritto ad un lavoro stabile per tutte/i le/i precarie/i che ne hanno i requisiti e salvaguardi la continuità lavorativa per coloro che non li hanno ancora maturati.
Affinché ciò avvenga, è indispensabile una chiara volontà politica, che si traduca in atti concreti quali:
• il ritiro dei provvedimenti della Giunta che comporterebbero il licenziamento di fatto di una trentina ausiliarie precarie e l’impossibilità di accedere ai contratti a tempo determinato per tutte/i i supplenti con più di 24 mesi di anzianità di servizio;
• il coinvolgimento della Regione, il cui intervento, sul piano normativo e finanziario, risulta essere indispensabile. Il Sindaco ha manifestato apertura alle sopracitate richieste, accordando un ulteriore appuntamento a cui parteciperà anche la Regione il giorno 17 luglio p.v.
Confidiamo che l’Amministrazione tenga fede agli impegni presi, bloccando l’efficacia degli atti fin qui assunti ed evitando ulteriori fughe in avanti.
USB invita tutte le lavoratrici ed i lavoratori a partecipare al presidio che si terrà martedì 17 luglio, dalle ore 14:30 in P.zza Unità, in occasione del prossimo incontro con il Comune e la Regione.
NOI NON MOLLIAMO!
USB P.I. Comune di Trieste